martedì 28 giugno 2016

COMUNCIATO STAMPA: PRESENTATA LA VERSIONE SEMPLIFICATA DEL MANIFESTO DEL MARKETING ETICO PER I CONSUMATORI




È stata presentata, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Torino, la versione semplificata del Manifesto del Marketing Etico dedicata ai consumatori.

A presentare il documento è stato lo stesso autore, l’esperto di marketing e divulgatore Emmanuele Macaluso, già autore della prima versione ufficiale del Manifesto del Marketing Etico presentata nel 2011.

Autentico “papà” dei temi dell’etica applicati al marketing in Italia.

Il Manifesto del Marketing Etico è un documento formale composto da 11 articoli. Attraverso gli articoli del Manifesto, il suo autore, condivide attività e principi di buona prassi per mantenere un corretto equilibrio nel rapporto tra le aziende e quell’insieme di persone che viene chiamato – in modo impersonale – “mercato”.



Il documento è rivolto ai tecnici quindi – esperti di marketing, comunicazione, docenti di queste materie e giornalisti – e fin dalla sua prima versione risultava chiaro dal punto di vista tecnico, ma poco leggibile per il comune cittadino e consumatore.

Per questa ragione, Emmanuele Macaluso, ha sviluppato una versione semplificata e non tecnica, attraverso la quale vuole rendere i principi che ne sono alla base, facilmente comprensibile anche alle persone non “addette ai lavori”.




“L’etica è un valore imprescindibile nella nostra era – ha dichiarato Emmanuele Macaluso nel corso della conferenza, che ha così continuato – La totale mancanza di principi etici, o peggio ancora l’utilizzo dell’etica come valore comunicativo, ma non strategico e operativo, ha portato ad uno squilibrio tra le aziende e il mercato, con ricadute negative nell’economia sociale e reale non solo di questo Paese. Attraverso la pubblicazione di questo documento semplificato, desidero condividere e dare nuovi strumenti al consumatore. Se un esperto di marketing chiede ai suoi colleghi di seguire determinati valori e attività, è implicito che quei valori non vengano seguiti e attuati. Questo è pericoloso, perché l’intreccio tra economia, politica e società è oggi molto più forte che nel passato”.



La prima versione della versione semplificata del Manifesto del Marketing Etico è stata pubblicata all’interno del saggio “Dirty Marketing” (Golem Edizioni) dello stesso Macaluso, e da oggi è disponibile per il download gratuito sul sito ufficiale del Manifesto all’indirizzo www.manifestodelmarketingetico.org nella sezione “download”.



Di seguito gli 11 articoli del MANIFESTO DEL MARKETING ETICO nella sua versione semplificata a favore dei consumatori:



MANIFESTO DEL MARKETING ETICO

di Emmanuele Macaluso



- versione semplificata -





       Torino, luglio 2014



Articolo 1

L’etica è una risorsa importante per tutti e deve essere applicata attraverso tutte le conoscenze acquisite nei confronti delle nostre aziende, dei nostri clienti e del mercato.



Articolo 2

Non creare e immettere nel mercato falsi bisogni da lenire attraverso i nostri prodotti e i prodotti dei nostri clienti.



Articolo 3

Ogni scelta non ricade solo su chi la compie. Questa consapevolezza della responsabilità sociale del nostro lavoro deve essere alla base delle nostre scelte.



Articolo 4

L’utilizzo di comunicazioni mendaci non porta solo al profitto, ma anche ad una veloce perdita della credibilità. Scegliere l’utilizzo di quel tipo di linea comunicativa, sebbene possa essere l’opzione più semplice, mette in evidenza l’incapacità di ottenere gli stessi risultati attraverso metodi e scelte di natura tecnica e etica.



Articolo 5

Non vendere soltanto un servizio, ma i risultati.
Perché è per raggiungere i risultati che un tecnico viene scelto.



Articolo 6

È importante utilizzare i bilanci di missione e quelli sociali per comunicare il reale valore dell’operato dell’azienda e dei clienti, in modo riscontrabile, fornendo prove concrete.



Articolo 7

Mettersi nelle condizioni di poter mostrare in ogni momento il proprio operato nei confronti dei clienti, degli organi di controllo preposti e del mercato, fornendo dati reali e riscontrabili. La trasparenza è un valore che fa la differenza.



Articolo 8

Fare CSR e non Greenwashing.



Articolo 9

È necessario condividere il proprio metodo di lavoro e le conoscenze con i proprio allievi, al fine di metterli  nelle condizioni di fare meglio di noi, per il loro bene, quello dei clienti e quello del mercato.



Articolo 10

Non dimenticare che dietro la parola “mercato” c’è sempre un insieme di persone



Articolo 11

Con questo documento non si vogliono porre mere limitazioni, ma si desidera condividere responsabilità. Questo documento è una reale opportunità di dimostrare il valore e la differenza tra un vero tecnico del marketing e della comunicazione, e coloro che, inserendosi senza competenze, limitano la credibilità dei veri professionisti.







Emmanuele Macaluso





La prima versione di questa versione semplicata del Manifesto del Marketing Etico, è stata redatta nel luglio 2014 e pubblicata all’interno del libro “Dirty Marketing”, edito da Golem Edizioni e uscito nell’ottobre dello stesso anno. Questa versione rappresenta un’evoluzione di quel documento ed è stato redatto nel mese di giugno 2016.

mercoledì 8 giugno 2016

COMUNICAZIONE UFFICIALE: L’ASTROFOTOGRAFO EMANUELE BALBONI DONA UN SUO SCATTO PER LA TESTATA DI TheCOSMOBSERVER



TheCosmobserver, il blog di divulgazione che tratta i temi dell’astronomia e astronautica, ha da oggi una nuova immagine di copertina ufficiale. Lo scatto – in esclusiva – è dell’astrofotografo Emanuele Balboni.

Emanuele Balboni nasce nel 1983 a Torino, la stessa città dove, diversi anni dopo, si laurea in astrofisica.
Durante la stesura della tesi comincia a collaborare con il planetario di Torino Infini.to, appena inaugurato. Dopo la laurea continua a lavorare presso il Planetario come collaboratore scientifico e divulgatore; attualmente si occupa principalmente della gestione del sistema di proiezione della cupola del planetario e della creazione di nuovi spettacoli e contenuti multimediali per i visitatori. Quando non viaggia tra le stelle virtuali, cerca di coniugare la passione per l'astronomia con l'hobby della fotografia e trascorre intere nottate a immortalare panorami notturni per le valli alpine. Dall'inizio del 2015 cura un blog, Cosmo e dintorni (https://cosmoedintorni.wordpress.com ndr),  dove pubblica i propri scatti e scrive di astronomia e divulgazione della scienza.

Lo scatto mostra la porzione di Via Lattea che attraversa il triangolo estivo, un asterismo formato dalle stelle Vega, Deneb e Altair, le più luminose delle costellazioni della Lira, del Cigno e dell'Aquila rispettivamente. Il nome "triangolo estivo" è stato coniato da Sir Patrick Moore - grande appassionato e divulgatore di astronomia - e deve il suo nome al fatto che la stagione estiva è il momento migliore per osservarlo alto in cielo.
Curiosità: Nella porzione di cielo tra Vega e Deneb si trova il campo di vista della missione Kepler: in quella zona dal 2009 il satellite ha scoperto più di 2300 pianeti extrasolari.

“La volontà di avere un’immagine in esclusiva per la testata di TheCOSMOBSERVER ci ha portati a ricercare un astrofotografo – ha dichiarato Emmanuele Macaluso, fondatore del blog – per  scelta di linea editoriale, inseriamo foto inedite nei nostri articoli, ed è quindi stata una scelta naturale ricercare un’immagine ufficiale per la nostra testata. La grande generosità di Emanuele ci ha messi nelle condizioni di poter usufruire di uno scatto meraviglioso della nostra galassia. A nome di tutta la redazione desideriamo ringraziare Balboni e augurargli tutto il meglio per la sua carriera a favore della divulgazione astronomica, in piena simbiosi con i principi che sono alla base della fondazione di TheCOSMOBSERVER”.


Link “TheCOSMOBSERVER” http://thecosmobserver.blogspot.com 

Link “Cosmo e dintorni”               https://cosmoedintorni.wordpress.com

martedì 3 maggio 2016

COMUNICATO STAMPA: SYEMME E' IL NUOVO PARTNER DI SMPI – Sport Marketing Project Italia



Nasce la partnership tra SMPI (realtà che si occupa di marketing e management dello sport) e Syemme (azienda di abbigliamento e accessori per lo sport)

“Per noi il marketing nello sport è un gioco di squadra. Ecco perché abbiamo scelto i players migliori per farti raggiungere gli obiettivi prefissati”, questa la frase che campeggia la sezione partner sul sito di SMPI – Sport Marketing Project Italia.

È in quest’ottica che è stata ufficializzata oggi, con una conferenza stampa, la partnership che vede SMPI – Sport Marketing Project Italia e Syemme  uniti per un importante progetto a favore dello sport.

Fondata da una costola dell’associazione Factory Performance, SMPI è una realtà che si occupa di management, marketing e comunicazione a favore di atleti, società, associazioni e circoli sportivi. Fin dalla sua presentazione ha dichiarato di voler creare un network che riunisse le eccellenze del mondo dello sport e della comunicazione per valorizzare le proprie attività e quelle dei propri assistiti.

Syemme è una società che si occupa di abbigliamento sportivo e supporti gonfiabili per gli eventi sportivi. Fondata nel 2011 a Cirié, alle porte di Torino, si è da subito distinta per la qualità dei suoi prodotti, delle sue attrezzature e per la grande capacità di penetrazione in un mercato dinamico come quello sportivo.
L’abbigliamento sportivo spazia dal calcio, al running, al volley, al tennis fino al triathlon.
All’abbigliamento, Syemme unisce i supporti gonfiabili per valorizzare gli sponsor durante gli eventi sportivi.
Syemme prevede nei prossimi mesi, di espandere e stabilizzare la propria piattaforma commerciale anche in altre discipline sportive

L’accordo alla base della partnership tra SMPI e Syemme prevede la fornitura di abbigliamento personalizzato allo staff di SMPI, e l’appoggio della società di abbigliamento torinese nelle attività di scouting per la ricerca degli atleti e l’eventuale successiva sponsorizzazione. A queste attività si aggiunge l’ottimizzazione delle risorse e delle opportunità legate alle attività sul territorio che SMPI svilupperà.
Contemporaneamente SMPI prenderà in carico alcune attività di marketing e di brand reputation sviluppandole per conto di Syemme.

Di seguito i contatti delle aziende protagoniste della partnership

Syemme
Tel  011.92.78.399

SMPI – Sport Marketing Project Italia

giovedì 21 aprile 2016

COMUNICATO STAMPA: NASCE SMPI - SPORT MARKETING PROJECT ITALIA



Che il marketing nello sport  sia uno straordinario veicolo di promozione e di business è cosa assodata. Nasce una nuova realtà che si prefigge l’obiettivo di governare molti settori che riguardano il marketing sportivo. Da oggi l’associazione torinese Factory Performance entra nel mondo del marketing sportivo con una divisione specializzata chiamata SMPI – Sport Marketing Project Management.
Alla guida di SMPI è stato scelto Emmanuele Macaluso, ex atleta professionista ed esperto di marketing, già al coordinamento della press division di Factory Performance.

SMPI si propone sia ai singoli atleti che alle società sportive e ai circoli. Opererà in ambito di relazioni pubbliche, comunicazione, reputation management e gestione delle attività media e stampa. A queste attività si aggiungono quelle di consulenza tecnica e di marketing legata al management.
Tutti i servizi offerti sono disponibili a questo indirizzo http://www.emacaluso.com/smpi.htm

Per raggiungere gli obiettivi, SMPI – Sport Marketing Project Italia si avvarrà di partner di primo piano a livello nazionale che saranno presentati nei prossimi giorni a mezzo stampa.

SMPI - SPORT MARKETING PROJECT ITALIA
Powered by Factory Performance