mercoledì 10 novembre 2021

COMUNICATO STAMPA: IL MANIFESTO DEL MARKETING ETICO DI EMMANUELE MACALUSO COMPIE 10 ANNI

Il Manifesto del Marketing Etico, presentato nel 2011 dal suo autore Emmanuele Macaluso, compie 10 anni. Il documento sempre più al centro di ricerche, saggi e strategie di comunicazione e CSR.

 


Era l’undici novembre 2011, quando l’esperto di marketing e divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso ha presentato ufficialmente il suo Manifesto del Marketing Etico.  Il Manifesto è un documento formale composto da 11 punti, nei quali l’autore dimostra come si possano applicare parametri etici al marketing, comunicazione e giornalismo. Un accostamento apparentemente impossibile ma che in 10 anni ha dimostrato la sua validità  e applicabilità.

 

Il Manifesto del Marketing Etico arriva a questo traguardo e lo festeggia con una lettera aperta del suo autore (http://www.manifestodelmarketingetico.org/lettera%20aperta%20Emmanuele%20Macaluso%2010%20anni%20Manifesto.html) che oltre a raccontare il cambiamento di scenario indotto dal Manifesto, ha dato appuntamento a inizio 2022 per un bilancio sociale e di missione che prenderà in considerazione tutto il decennio di vita del documento e metterà in evidenza i risultati ottenuti.

 

Nel corso degli anni, il Manifesto del Marketing Etico è stato attenzionato da molte università italiane e estere, business school, enti di formazione, team di ricercatori e aziende, attirando l’attenzione dei media e diventando un riferimento a livello globale del marketing e della Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR).

 

Chi è Emmanuele Macaluso:

Emmanuele Macaluso è un professionista con un’esperienza più che ventennale nell’ambito del marketing, della comunicazione e CSR (Responsabilità Sociale d’Impresa).

Attivo come consulente, docente e conferenziere, l’11/11/11 ha presentato in contemporanea il Manifesto del Marketing Etico e il suo primo saggio “Bende Invisibili - Manifesto del Marketing Etico” nel quale il Manifesto era formalmente pubblicato.

Dal 2011 quindi, Emmanuele Macaluso partecipa a decine di conferenze e eventi sull’argomento e rilascia centinaia di interviste. La condivisione dei principi del Manifesto del Marketing Etico, nel corso degli anni quindi, ha preso la forma di una vera e propria campagna di sensibilizzazione.

Nel corso della sua carriera, per la sua attività di ricerca e divulgazione è stato più volte definito dai media come:”Il padre del marketing etico italiano” e “l’Al Gore italiano”.

Ha vinto numerosi riconoscimenti scientifici e sociali ed è autore di saggi, ricerche e centinaia di articoli.

 

La dichiarazione dell’autore del Manifesto del Marketing Etico Emmanuele  Macaluso:

“Quando abbiamo presentato il Manifesto del Marketing Etico nel 2011, l’argomento era ben lontano dall’essere il trend di oggi” - dichiara Emmanuele Macaluso, che continua - “Quando il Manifesto fu presentato divenne oggetto di critiche che il tempo ha sciolto come neve al sole. L’applicabilità di principi etici al marketing e alla comunicazione e la relativa presa di coscienza delle dei professionisti del settore ha trovato risposte positive in strategie di importanti aziende e in ricerche di prestigiose università in Italia e all’estero. Aver dato un contributo concreto alla disciplina a cui appartengo è per me motivo di orgoglio e un privilegio”.

 

È possibile scaricare gratuitamente il Manifesto del Marketing Etico (disponibile in 6 lingue) all’indirizzo http://www.manifestodelmarketingetico.org/download.html

 

Manifesto del Marketing Etico

Web: www.manifestodelmarketingetico.org

Facebook: www.facebook.com/MANIFESTODELMARKETINGETICO/

Twitter: https://twitter.com/EthicMktgManife

 


martedì 9 novembre 2021

LETTERA APERTA DELL’AUTORE DEL MANIFESTO DEL MARKETING ETICO EMMANUELE MACALUSO (ITALIANO) 11/11/2011 - 11/11/2021 10 ANNI DI MANIFESTO DEL MARKETING ETICO


  LETTERA APERTA DELL’AUTORE DEL MANIFESTO DEL MARKETING ETICO EMMANUELE MACALUSO

(ITALIANO)

11/11/2011 - 11/11/2021

10 ANNI DI MANIFESTO DEL MARKETING ETICO

 

 Torino, 11 novembre 2021

 

Cara Lettrice, Caro Lettore,

                       quando l’undici novembre 2011 mi recavo nel luogo dove avrei presentato il Manifesto del Marketing Etico non potevo conoscerne le conseguenze.

In quel momento, l’attenzione per l’etica applicata al marketing e alla CSR (Corporate Social Responsability - Responsabilità Sociale d’Impresa nda) era ben lungi dall'essere il trend di oggi.

Non esistevano corsi. La cultura stessa di un’applicazione dell’etica in questa disciplina era dileggiata, se non addirittura osteggiata. Io stesso sono stato oggetto di denigrazione, talvolta nascosta da un umorismo stantio e da giudizi che il tempo avrebbe valutato come inappropriati.

Ora, a dieci anni da quel venerdì 11/11/11, reputo sia arrivato il momento di valutare quanto sia avanzato il progetto e soprattutto la disciplina alla quale ho dedicato molte risorse della mia esistenza.

Di quelli che sono stati i risultati del progetto, e la sua capacità di inserimento nel tessuto operativo e sociale a livello globale rimando al “Bilancio Sociale e di Missione Decennale del Manifesto del Marketing Etico”, che sarà pubblicato all’inizio del 2022. Tale pubblicazione sarà oggetto di un lancio formale attraverso i canali ufficiali e la stampa.

In questo momento credo possa essere più utile - e doveroso - fare un punto sulla situazione generale.

L’applicazione dei punti del Manifesto del Marketing Etico ha trovato spazio in molte attività di comunicazione, formative e CSR. La stretta correlazione tra i principi etici e quelli di sostenibilità ambientale e sociale si stanno sviluppando in contesti dove era impensabile inserirli un decennio fa.

Non ci poniamo interrogativi circa l’intenzionalità strategica di tali attività. Preferiamo concentrarci sulle ricadute positive e sul fatto vengano attuate. Non abbiamo infatti mai fatto parte del nutrito popolo di giudici con seggio al tribunale delle intenzioni. Riteniamo che fare qualcosa sia meglio che rimanere immobili a giudicare senza titoli chi almeno quel qualcosa lo crea.

Per chi come noi, si occupa di queste tematiche non da quando sono diventate un trend (speriamo non passeggero) ma dall’inizio, pur riconoscendo una fase embrionale e ancora molto sviluppabile del fenomeno, non possiamo non vedere importanti differenze con il recente passato.

Quando in anteprima sulla presentazione ufficiale, nel giugno del 2011, feci inserire in un corso di web marketing del Polo Formativo ICT di Torino il Manifesto del Marketing Etico come argomento da trattare nel programma, sapevo che sarebbe stata la prima volta in Italia.

Ora i corsi che vedono i principi del Manifesto inseriti direttamente o indirettamente sono centinaia, in Italia e all’estero. Abbiamo notato, soprattutto nei Paesi francofoni.

Capita allora di vedere corsi o master di “Marketing Etico” sviluppati da prestigiose università e importanti business school. Sembrerà stano soprattutto ai giovani lettori di questa lettera, ma sui motori di ricerca non vi erano neppure risultati strutturati per l’argomento “marketing etico” nel 2010-11. Ora invece sono migliaia. Molti di quelli riconducibili alla pubblicazione e attuazione del Manifesto del Marketing Etico.

Al Manifesto del Marketing Etico e ai progetti supervisionati, sono stati dedicati libri e ricerche. Ma ancora più importante è il numero di pubblicazioni divulgative che sono state dedicate ad un argomento che sta scendendo dal palcoscenico tecnico per salire su quello più vicino all’interesse collettivo.

Perché di questo si tratta. Ovvero lavorare per generare benessere per i propri clienti e conseguentemente per la società e il pianeta.

La sensibilità ai temi ambientali e sociali che ormai sono di casa nei TG, e che spesso viene strumentalizzata e politicizzata, è frutto di un lavoro embrionale iniziato anni fa. In quell’embrione, i fatti ne danno atto, c’era anche il Manifesto del Marketing Etico.

Quando scrivo questa lettera ho 44 anni compiuti. Quando iniziai a lavorare sulle ricerche che portarono alla stesura del Manifesto ne avevo 33. Ho riflettuto molto sul fatto che forse un documento così rivoluzionario per quello scenario non poteva essere frutto di una mente più matura.

Nel corso di questi 10 anni ho incontrato molti giovani e la mia speranza è che la prima versione del Manifesto del Marketing Etico possa essere evoluta. Spinta ancora nella direzione della freccia del tempo. Per fare questo ci vorrà molto sacrifico e abnegazione, e forse una serie di menti che possano credere ancora nel cambiamento verso una direzione positiva, etica, condivisa e sostenibile.

Credo che sia giunto il momento di mettermi al servizio di chi viene dopo di me, affinché possa lavorare meglio di me, in un clima sociale migliore di quello del 2010-2011.

Per quanto io possa essere l’autore del Manifesto del Marketing Etico e di molte sue attività, in realtà il Manifesto rappresenta il mio dono al mondo. Il mio lascito. Il mio retaggio. Sicuramente, il punto più alto di una carriera al servizio della mia disciplina.

Spero che possa essere curato e che possa crescere ancora. Talvolta un albero diventa diverso dalla pianta che venne piantata. Forse non potrò vederlo, ma mi piace immaginare che possa essere così. Se così non sarà, mi rimane la certezza di aver fatto fede alla mia parte di responsabilità verso “chi” e “cosa” mi circonda nel mio tempo.

Ringrazio gli altri membri del Comitato Etico Scientifico (Co.E.S.) e tutte le persone che hanno supportato umanamente e tecnicamente il Manifesto del Marketing Etico in questi anni.

Per un approfondimento sulle attività e i risultati del progetto rinnovo il mio invito a scaricare il “Bilancio Sociale e di Missione Decennale del Manifesto del Marketing Etico” che  – lo ricordo – sarà pubblicato ad inizio 2022.

 

Con gratitudine e umiltà operosa.

 

Emmanuele Macaluso

 Autore del Manifesto del Marketing Etico

e membro del Co.E.S.

giovedì 4 marzo 2021

COMUNICATO STAMPA: SMPI - SPORT MARKETING PROJECT ITALIA INTERVISTA ALBERTO MARTINELLI DI NEOX MANAGEMENT

Emmanuele Macaluso intervista per SMPI Alberto Martinelli, manager (tra gli altri) di Tony Cairoli e Chief Executive Manager di Neox Management

Alberto Martinelli, autentico punto di riferimento nel management di atleti in Italia, ha rilasciato un’intervista pubblicata sul blog ufficiale di SMPI - Sport Marketing Project Italia e firmata dall’esperto di marketing Emmanuele Macaluso.

Al centro dell’intervista le azioni di marketing, comunicazione e brand reputation attuate da Neox Management non solo in questo periodo dominato dall’emergenza sanitaria globale. Un’intervista che mette in evidenza i “valori” che diventano la base della vision professionale di un manager riconosciuto da tutti come un riferimento nel mondo dello sport business. Valori granitici che creano una visione umana supportata dalle nuove tecnologie, dall’esperienza e da una leadership sicura.

Tra gli assistiti di Martinelli - oltre al 9 volte campione del mondo di motocross Tony Cairoli – il pilota del motomondiale Nicolò Bulega, Gianluca Facchetti, Rui Gonçalves, Edoardo Vergani e Kom.

L’intervista completa è disponibile al link http://smpitalia.blogspot.com/2021/03/alberto-martinelli-il-management-dello.html

 

Contatti SMPI – Sport Marketing Project Management

Blog  http://smpitalia.blogspot.com/

Facebook  https://www.facebook.com/smpitalia

Twitter  https://twitter.com/SMPIofficial

Email  factoryperformance@gmail.com

lunedì 15 febbraio 2021

COMUNICATO STAMPA: COSMOBSERVER E MISSION DARK SKY PUBBLICANO IL BILANCIO SOCIALE CONGIUNTO 2020

COSMOBSERVER, Il sito di divulgazione scientifica dedicato allo spazio pubblica il suo sesto bilancio sociale e di missione, includendo quello della sua campagna di sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY


È stato pubblicato oggi su COSMOBSERVER il Bilancio Sociale e di Missione congiunto COSMOBSERVER / MISSION DARK SKY 2020.

 

Redatto dal fondatore di COSMOBSERVER ed esperto di marketing e CSR Emmanuele Macaluso, il bilancio sociale è un documento formale, attraverso il quale si rendono pubblici dati, analisi e risultati ottenuti da un’azienda nell’anno precedente.

Inserito nell’ambito dell’attività di CSR (Corporate Social Responsability), conosciuta in Italia come Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI), il bilancio non prende in considerazione solo i fattori finanziari, ma anche quelli tecnici e sociali. Elementi particolarmente importanti ed evidenti quando si opera nella divulgazione scientifica.

Il Bilancio Sociale e di Missione 2020 di COSMOBSERVER è stato redatto - come i precedenti - sotto la supervisione del Comitato Etico e Scientifico del Manifesto del Marketing Etico.

 

Il bilancio di missione è stato pubblicato a pochi giorni dalla fine dell’anno di riferimento, e contiene alcune anteprime relative alle prossime attività del progetto di divulgazione scientifica dedicato all’astronomia, astrofisica.

 

“Siamo molto soddisfatti della stesura e dei risultati contenuti nel bilancio – ha dichiarato Emmanuele Macaluso durante la conferenza stampa di presentazione, che continua – I risultati ottenuti nel 2020 nonostante le oggettive limitazioni per il Covid-19, e ancor prima dalla sua fondazione, da COSMOBSERVER sono veramente importanti. Soprattutto nell’ambito del coinvolgimento del pubblico, tenendo conto che al contrario di altre realtà del settore, abbiamo deciso di non falsare artificialmente i nostri volumi accedendo a servizi a pagamento sui social. Tutti i dati presenti nel bilancio sono quindi reali e riscontrabili. Le scelte editoriali e di trasparenza che abbiamo sempre adottato ci hanno portato a divenire in pochi anni una realtà credibile nell’ambito della divulgazione scientifica italiana. La stessa pubblicazione del bilancio è da considerarsi un fatto non comune in questo ambiente. Siamo fieri di essere i primi in Italia a perseguire questa strada, e del rapporto che stiamo creando quotidianamente con la platea alla quale comunichiamo e con i nostri partner. La strada è corretta, continueremo a percorrerla con la dovuta determinazione e professionalità.

Quest’anno, siamo particolarmente fieri di poter inserire nel bilancio di missione di COSMOBSERVER, il secondo bilancio sociale della nostra campagna di sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso MISSION DARK SKY. Con la fine dell’emergenza sanitaria potremo finalmente iniziare a organizzare le nostre attività sul territorio e a poter incontrare i protagonisti del cosmo per intervistarli di persona, come da nostra abitudine”.

 

La pubblicazione del bilancio sociale e di missione avviene a pochi giorni di distanza dalla pubblicazione del calendario degli eventi astronomici del 2021.

 

È possibile leggere il Bilancio di Missione 2019 di COSMOBSERVER all’indirizzo http://www.cosmobserver.com/download.htm

 

Di seguito i contatti di COSMOBSERVER

Web www.cosmobserver.com

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